Il tentativo di reperire una lista degli alimenti consentiti presso il ginecologo era fallito, ma l’idea di vivere con ansia tutti i pasti a venire per i prossimi 8 mesi non era contemplabile. Ho iniziato subito ad informarmi, leggendo blog, riviste, libri, articoli, ma a quanto pare cercare una lista definitiva degli alimenti consentiti in gravidanza è come cercare il Santo Graal. Salvo alcuni punti cardine, ognuno ha una propria opinione su cosa mangiare in gravidanza. Quindi, coadiuvata dal mio nuovo ginecologo e dall’autorevole Prof. Dott. Google, ho deciso di farmi un’opinione anche io.
Di seguito trovate la piramide alimentare elaborata con il supporto di quel sant’uomo del nuovo ginecologo. Nella mia testa avrebbe dovuto avere una grafica super accattivante, ma la verità è che sono solo una giurista con abilità grafiche pari a un piccione, perciò here is what you got:

In aggiunta alla (orrenda) piramide alimentare di cui sopra, ho voluto riassumere alcune buone abitudini alimentari da seguire in gravidanza che voglio condividere (senza la pretesa di sostituirmi a una nutrizionista!):
- È fondamentale bere tanta acqua (2,5 – 2,7 litri al giorno) per il benessere tanto del feto, quanto della futura mamma (contro ritenzione idrica e gonfiori!)
- Bisogna lavare accuratamente verdure e frutta fresca prima di consumarla (anche se si tratta di prodotti in busta tipo insalate, carote, ecc…). Alcuni sostengono che basti lavarla bene con l’acqua, altri adoperano bicardonato o Amuchina. Io preferisco l’Amunichina, è comoda anche se agisce nel giro di 15 minuti perciò non aspettate di stare morendo di fame per lavare le vostre verdure! Quanto alla frutta, meglio quella da sbucciare
- Per le erbe aromatiche, come basilico, prezzemolo, timo, rosmarino, se si vogliono consumare crude, vale quanto detto per le verdure fresche. Altrimenti vanno cotte oppure bisogna acquistare quelle essiccate
- Non si possono mangiare carne e pesce crudi o non totalmente cotti per evitare il rischio di toxoplasmosi o infezioni parassitarie. Perciò no al sushi e al sashimi, al carpaccio e alla tartare e no anche agli affettati come prosciutto crudo, salame, bresaola e speck. In sostanza, se hai come me un compagno toscano, lascialo per i 9 mesi della gravidanza! Si possono mangiare invece la mortadella, il prosciutto cotto o la fesa di tacchino
- I wurstel si possono mangiaremasolo se ben cotti
- Ok alla maionese ma solo se con latte e uova pastorizzate
- Abbiamo detto ok al pesce (tipo sogliola, merluzzo, orata, nasello) ma sarebbe meglio evitare pesci grossi (salmone, tonno, pesce spada, palombo, verdesca) e limitare il consumo di tonno in scatola per evitare esposizione a metalli pesanti, come il mercurio, e sostanze inquinanti
- Si possono consumare solo formaggi che – come detto nella tabella – sono fatti con latte pastorizzato. Sono da preferire i formaggi magri tipo mozzarella, ricotta, crescenza, robiola e fiocchi di latte, i quali vanno consumati freschi perciò non lasciateli nel frigo per più di ½ giorni. Evita i formaggi a crosta molle e untuosa, come camembert, brie, taleggio, feta, tome e tomini e i formaggi erborinati, come il gorgonzola e il roquefort. Insomma, tutti i formaggi più gustosi ti sono vietati, però consolati, nulla ti impedisce di mangiare formaggi a crosta dura, come il parmigiano, il grana, l’emmenthal e il pecorino romano o toscano
- Occorre evitare il latte crudo, meglio consumarlo solo previa bollitura
- Non si possono mangiare uova crude o poco cotte. Fai attenzione che le uova siano ben cotte e fresche se vuoi fare zabaione, maionese, creme e tiramisù in casa
- Il caffè (sempre che non vi dia fastidio) è consentito con moderazione
- Fritti: per me è un SI!
- Sarebbe meglio evitare crostacei, molluschi, militi, fragole, pesche, albicocche, ciliegie, cacao e altri alimenti potenzialmente allergizzanti
- E’ consigliabile limitare il consumo di funghi
- In generale, bisogna fare attenzione a che i cibi che mangi siano freschi, non mangiare alimenti che sono stati in frigo o sono stati aperti e conservati a lungo
- (Attenzione perché questo ti stupirà) i superalcolici sono severamente vietati e limitare quasi a zero il consumo di alcol… ogni tanto puoi concederti un bicchiere di vino rosso a tavola ma non esagerare!
Spero che questa sintesi possa esserti utile! Se hai domande da pormi, integrazioni da suggerirmi (o correzioni da farmi!) scrivimi un commento o contattami a mamawalkingdisaster.com!
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