GIORNO 48: DNA FETALE: IL RESPONSO

Ore 8: Oggi è il giorno. Stanotte non ho dormito dall’ansia…da un lato non aspetto altro se non quei risultati, dall’altro sono terrorizzata all’idea di riceverli. Per ora nessuna email.

Ore 12: Ancora non è arrivato nulla. Marco è riuscito a fingersi tranquillo fino ad oggi ma adesso si vede che è molto nervoso. Attendiamo.

Ore 13: Possibile che il test combinato abbia sbagliato? Che io sia proprio uno di quei casi di falso positivo? Certo che il rischio rilevato era veramente alto…

La verità è che nonostante le apparenze non sono mai stata particolarmente ottimista e che, anche se cerco di fingere che non sia così, una parte di me è già in lutto da giorni. Non riesco a non pensare al peggio…

Ore 15: E’ assurdo…All’inizio ero disperata all’idea di diventare mamma, al pensiero di come sarebbe cambiata la mia vita con un figlio. Pensavo che avere un bambino avrebbe segnato la fine di tutto, dei viaggi, dei sogni, degli hobby, della socialità, dell’intimità. Adesso, invece, benchè io sia consapevole del fatto che Fagiolo comunque comprometterà le mie chance di continuare a condurre la vita di prima, sono inspiegabilmente felice.

Tocco la pancia che lui mi sta sformando per costruire la sua casina e, anzichè esser livida di rabbia, sono contenta, così contenta che mi vien da ridere da sola.

Guardo una mamma che sgrida suo figlio per strada e, anziché pensare “Madonna che palle i bambini”, sorrido e mi commuovo.

Non so cosa diavolo mi sia successo ma per me è come se Fagiolo fosse già qui e io già lo amo… Come farò senza di te? Perché non ti volevo e sei voluto arrivare comunque e adesso che ti voglio tu mi lasci? Non so se mi riprenderò se quell’esame è positivo…

Ore 16: Risultati non pervenuti. Chiamo l’istituto, questa attesa è una tortura.

Ore 16.30: Ok, i risultati stanno per arrivare. Peccato che a quanto pare ci vuole la password che mi hanno consegnato per accedervi. Ma io dico, che complicazione inutile è sta roba della password? Sembro una persona che può non perdere un foglio importantissimo contenente una password?! Che cazzo.

Ore 20: Il responso è arrivato alle 18, tempo di resettare la password che chiaramente avevo perso, aprire il file e…il test è NEGATIVO!!! Fagiolo sta bene!! Ho subito chiamato il ginecologo per conferma e anche lui dice che dal DNA fetale risulta tutto a posto!! Rimane un rischio di parto prematuro date le free beta-hCG e PAPP-A basse ma non è ora di pensarci, l’importante è che non c’è alcuna trisomia 13 o 18 e perciò Fagiolo vivrà!! Oddio che liberazione…Sono la persona più felice del mondo, mi esplode il cuore in petto dalla gioia! Saremo una famiglia, stavolta è vero!

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Ogni futura mamma ha il suo percorso e deve fare le scelte che sente essere più giuste per la salute sua e del suo pupo. Non ho voluto raccontarvi della mia esperienza per indicarvi di fare un esame prenatale piuttosto che un altro, ma solo per riportarvi la mia testimonianza e darvi un ulteriore elemento di valutazione. Il DNA fetale è un test a pagamento molto costoso nella maggior parte delle Regioni d’Italia; per questo il consultorio consiglia il test combinato. Tuttavia, il test combinato è meno attendibile del DNA fetale e ha un tasso di falsi positivi di circa il 5%: significa che circa 1 volta ogni 20 casi il test individua un alto rischio di alterazioni cromosomiche anche se il feto è sano. Chiaramente uno si dice “Ma perché dovrebbe succedere proprio a me?”…Beh, purtroppo succede e grazie al blog ho scoperto che è successo anche a tante altre mamme.

Con il senno di poi, se avessi saputo che fare il DNA fetale mi avrebbe risparmiato i tormenti dell’ultima settimana, lo avrei fatto di corsa pagandolo anche il doppio. La tranquillità di sapere che Fagiolo sta bene non ha prezzo.

Peraltro il DNA fetale ci ha finalmente rivelato il sesso di Fagiolo…sarà una mini Laura o un mini Lauro? Non vedo l’ora di svelarvelo nel prossimo articolo!